LIDO. Assolto perché il fatto non sussiste. Termina il calvario giudiziario di Massimo Biancalana, proprietario del bar-ristorante “Marilena” in passeggiata a Lido di Camaiore.

“Tutto nasce – spiega lo stesso Biancalana – dal concetto di “facile e difficile rimozione”. In sostanza per l’accusa avevo costruito alcune strutture del bar, in particolare la casa di guardianaggio, senza le necessarie autorizzazione. Per fortuna il tribunale (di Viareggio, nrd) mi ha dato ragione. Sono una persona pulita e onesta, e ora l’ho dimostrato. Il rammarico è per questi anni che, anche con la mia famiglia, ho dovuto subire queste accuse”.

Con Biancalana è stato assolto anche il tecnico del progetto, Sante Giannecchini.

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